December 14, 2024
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A bordo di King Arawak lungo le coste del Tirreno cosentino per una giornata all’insegna della solidarietà

 Il Centro Velico Lampetia di Cetraro ha vissuto una giornata di mare entusiasmante lunedì 8 giugno insieme agli associati dell’AIL-Associazione Italiana contro le Leucemie Linfoma e Mieloma sezione di Cosenza, per il transito al porto di Cetraro della barca AIL“King Arawak”impegnata nel giro di Italia in occasione della Giornata Nazionale per combattere i tumori del sangue.
Il progetto “Sognando Itaca” è un lungo viaggio nel mare della solidarietà, perché come Ulisse, i pazienti affetti dalle patologie ematiche si trovano ad affrontare un mare aperto, sconosciuto e pieno di insidie. Il viaggio della barca AIL che nasce nel 2007 da una collaborazione tra L’Oncologia Medica e l’Ematologia degli Ospedali Civili di Brescia e alcuni circoli velico del Lago di Garda, nel 2009 ha raggiunto il mare ed è diventata l’iniziativa di punta dell’AIL per sensibilizzare attorno alle esigenze dei malati con patologie ematiche e il suo percorso di sofferenze.
L’AIL di Cosenza ha organizzato un autobus con personale medico e sanitario assistenti e volontari della Fondazione Amelia Scorza di Cosenza che hanno accompagnato alcuni pazienti in fase riabilitativa ad accogliere l’equipaggio che compie il periplo dell’Itala per un Itaca Day al porto di Cetraro. Insieme alle imbarcazioni messe a disposizione dal Centro Velico Lampetia-AD l’allegra compagnia ha compiuto un breve ma significativo viaggio costeggiando la spiaggia di Lampetia risalendo la costiera fino a capo Bonifati e facendo ritorno in porto, per consentire a King Arawak di riprendere la sua rotta verso la prossima tappa, quella di Salerno, per poi completare il viaggio fino a Palermo, passando prima per l’isola d’Elba e Cagliari.
Il CVL-AD si è trovato pronto e preparato a collaborare, avendo già al suo attivo le precedenti esperienze nel campo della Vela Terapia. Questo metodo terapeutico volto alla riabilitazione psicologica e al miglioramento della qualità della vita dei malati ematologici, sta ottenendo significativi risultati scientificamente documentati.
Nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella sede dell’associazione sportiva di Cetraro sia la Presidente dell’AIL di Cosenza, la dott.ssa Ornella Nucci, che il Presidente del Centro Velico Lampetia-AD Ferruccio Rizzuti, hanno sottolineato il comune intento di continuare a sviluppare la collaborazione individuando delle occasioni e delle ulteriori iniziative che possano coprire tutto l’arco dell’anno, sfruttando la nostra collocazione geografica che ci consentirebbe di vivere e praticare il mare anche nei periodi autunnali e invernali, essendo abbastanza limitate nel numero le condizioni proibitive per effetto di perturbazioni.L’avvocato Ornella Nucci ha inoltre dichiarato che “Sognando Itaca, finalmente, ha toccato le sponde della nostra bellissima terra, approdando al Porto di CetraroDa presidente della sezione AIL di Cosenza Fondazione Amelia Scorza, sono felicissima di questa giornata, perché è la prima volta che “Sognando Itaca” vede protagonista anche la provincia di Cosenza. È stata una giornata bellissima, all’insegna della spontaneità, della naturalezza e di tanta solidarietà. Ed avere sulla barca pazienti ematologici, medici, infermieri, psicologi, biologi e tanti volontari, tutti spinti dal desiderio di avere un mondo senza leucemie e tumori del sangue e tutti con il sorriso stampato sui loro volti, come traspare dalle tante foto pubblicate, è stata ed è la gratificazione più bella. Perché, a volte, un sorriso può fare molto di più della migliore terapia. Sono orgogliosa di avere potuto dare il via a questa nuova esperienza ed auspico che – conclude la presidente dell’AIl di Cosenza Ornella Nucci – insieme al Centro Velico Lampetia, potremo coltivare un bel progetto di vela-terapia anche per il resto dell’anno! E spero che, tutti insieme, possiamo raggiungere Itaca.”
Ulisse nel suo viaggio verso Itaca fu affascinato dal suono delle sirene quando navigò in queste acque e tuttora la sirena Lampetia fa sentire il suo canto durante le mareggiare che frangono le rocce della scogliera della ‘Ngramata, sotto la torre di Rienzo e alle grotte delle tre colonne, ma le imbarcazioni del CVL-AD con gli skipper e gli istruttori di vela sapranno evitare le insidie dei marosi, il canto delle sirene e sapranno condurre i pazienti, i medici e il personale infermieristico e i psicologi nel viaggio di ritorno verso il porto di Cetraro, come hanno fatto durante l’incontro lo scorso lunedì.

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